E’ una vera e propria “task force” quella messa in campo da Coldiretti Arezzo per le imprese agrituristiche della provincia, con una serie di incontri capillari disseminati sul territorio volti ad informare le aziende e pensati per rispondere al meglio a tutte le loro esigenze.
Dopo una primavera con un ciclo di appuntamenti, ritornano a distanza di pochi mesi, gli incontri territoriali di Coldiretti Terranostra – Campagna Amica Arezzo organizzati dalla struttura per supportare gli agriturismi nella verifica e nel corretto mantenimento dei requisiti e adempimenti strutturali, igienico-sanitari, formativi, gestionali previsti dalla nuova normativa regionale.
Lo scorso 15 aprile infatti sono entrate in vigore importanti modifiche al regolamento di attuazione della legge regionale 30/2003 sull’agriturismo e fattorie didattiche da cui sono derivate delle semplificazioni per le imprese volute da Coldiretti e Terranostra Campagna Amica.
“Questa legge è la prima legge italiana che rispecchia in pieno il progetto di Coldiretti e Campagna Amica – afferma il Presidente di Coldiretti Toscana e Arezzo Tulio Marcelli – una legge pilastro della difesa del Made in Italy e del Made in Tuscany che apre all’agricoltura toscana. E’ una legge che difende la distintività, dobbiamo essere in grado di rispettarla perché se non riusciamo a comprendere l’essenza del suo regolamento svalutiamo l’agricoltura ed ecco perché abbiamo pensato questi incontri, per rendere le nostre imprese aggiornate e far si che diventino sempre di più baluardo nella difesa della nostra agricoltura italiana”.
Sì perché le strutture agrituristiche anche in quest’estate appena terminata e con l’autunno alle porte sono tra le mete più scelte secondo Campagna Amica, l'opportunità di conciliare la buona tavola con la possibilità di stare all'aria aperta avvalendosi anche delle comodità e dei servizi offerti oggi è un valore aggiunto per chi sceglie come organizzare i propri viaggi.
“L'agriturismo può rappresentare il punto di raccordo tra qualità della produzione agroalimentare e la valorizzazione dei territori di origine – spiega il Direttore di Coldiretti Toscana e Arezzo Mario Rossi - le aziende sono sempre più protagoniste oggi con innovazione, servizi e distintività, per questo gli incontri sul territorio, per approfondire le tematiche e garantire alle aziende supporto”.
Sono circa 540 gli agriturismi certificati in Provincia di Arezzo per un totale di quasi 8.000 posti letto, vale a dire il 12,5% del totale regionale, il territorio aretino si conferma quarta provincia della Toscana e tra le prime dieci in Italia per presenza di agriturismi.
“Siamo l’Associazione che rappresenta di più l’agriturismo in provincia di Arezzo – precisa il Direttore Rossi – l’agriturismo figura come la parte innovativa dell’azienda agricola con la sua multifunzionalità e Coldiretti Arezzo fa di tutto per essere a fianco delle imprese, per aiutarle ed assisterle nello sviluppo del progetto d’impresa e nello snellire e velocizzare le pratiche burocratiche. Crediamo fortemente negli incontri territoriali con i nostri soci – conclude il Direttore Rossi - dove gli associati sono i veri protagonisti delle azioni che Coldiretti Arezzo mette in campo giorno per giorno”.
26 Settembre 2017
TASK FORCE DI COLDIRETTI AREZZO AL SERVIZIO DELL’IMPRESA AGRITURISTICA