Imparare giocando è forse il sogno di tutti, adulti e bambini. Un sogno diventato realtà per tantissime famiglie di Montevarchi sabato 16 maggio, grazie ad una vera e propria festa evento di fine anno, nell’ambito del progetto sulla corretta e sana alimentazione, realizzato da Coldiretti Arezzo, con l’Istituto Magiotti e il Comune della cittadina del Valdarno.
Nel parco della scuola si sono ritrovati allegramente più di 100 bambini e circa 160 adulti, coinvolti da Coldiretti, dalla Lilt provinciale, dagli operatori di fattoria didattica, in laboratori didattico-ricreativi e laboratori di cucina, con una magnifica merenda all’aperto con i prodotti di Campagna Amica. Inoltre, in virtù della collaborazione di Coldiretti Arezzo con la Uisp provinciale, sono stati realizzati anche percorsi e giochi sportivi per i ragazzi.
Al bel pomeriggio hanno presto parte anche il direttore di Coldiretti Arezzo, Mario Rossi, il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Raffaello Magiotti di Montevarchi, Lucia Bacci, il Comune di Montevarchi rappresentato direttamente il sindaco Francesco Maria Grasso e la Lilt, con la presenza di Barbara Lapini, dietista ed Edy Marruchi, psicoterapeuta.
Si è trattato del momento finale, giocoso ma di grande valore simbolico, di questo anno scolastico, del lungo percorso che ha visto scuola, Coldiretti e Comune impegnati nel progetto di sana e corretta alimentazione, che ha l’obbiettivo di sensibilizzare i giovani ai valori della sana alimentazione e sostenere lo sviluppo locale valorizzando le risorse territoriali.
“Momenti di condivisione e conoscenza come questi – spiega il direttore di Coldiretti Arezzo, Mario Rossi - sono fondamentali per il nostro lavoro di formazione dei giovani, delle famiglie qui presenti così numerose, e testimoniano anche della bontà del percorso intrapreso da Coldiretti che in questo modo aiuta i cittadini nella scelta del cibo corretto e contemporaneamente valorizza le produzioni agricole di qualità del territorio”.
“Come Coldiretti – spiega il direttore Rossi - siamo fortemente impegnati nell’avvicinare sempre di più mondo agricolo e società e istituzioni, partendo proprio dalle scuole, luoghi privilegiati dove far comprendere l’importanza e la strategicità che assume una buona alimentazione basata su sicurezza e qualità del cibo e ci battiamo da anni, per la tracciabilità, qualità e territorialità delle produzioni agricole, importanti oltre che per la nostra salute, anche per l’economia locale”.
Appare evidente infine – secondo i firmatari dell’accordo presenti all’iniziativa – “l’importanza di rafforzare un’ampia azione di sensibilizzazione, informazione, formazione diretta ai bambini e ai ragazzi, coinvolgendo le famiglie come in questo caso, portandole verso stili di vita più sani dal punto di vista del consumo del cibo”.
22 Giugno 2015
PROGETTO SANA E CORRETTA ALIMENTAZIONE: TUTTI INSIEME A SCUOLA PER IMPARARE GIOCANDO