Oltre 10.000 visitatori in tre giorni, più di 200 etichette da degustare in rappresentanza dei diciotto paesi. Medoliva ha regalato ad Arezzo uno straordinario week end dell’extravergine e al Centro Affari di Arezzo la soddisfazione di aver ospitato una rassegna dedicataa un prodotto che ha nel legame con il territorio il suo punto di forza. Coldiretti Arezzo lo ha evidenziato scegliendo un allestimento, che ha voluto valorizzare proprio l’origine dell’olio. “Non solo piante di olivo, bottiglie e assaggi…. Nel nostro stand abbiamo reso merito al decreto ministeriale del 10 settembre 2007, che obbliga i produttori a indicare in etichetta l’origine degli oli vergini ed extravergini: un certificato di nascita, sollecitato dalla nostra organizzazione con una imponente petizione popolare e la raccolta di migliaia di firme anche nostra provincia. Il provvedimento è un elemento essenziale sia per tutelare il consumatore che ha diritto ad una corretta informazione su ciò che acquista, sia per difendere gli interessi degli imprenditori che, in passato, hanno subito la sleale concorrenza di prodotti spacciati per made in Tuscany, ma, in realtà, preparati in Toscana, con miscugli di olive di origine incerta”, ha commentato il direttore di Coldiretti Arezzo Claudio Massaro. Proprio per questo l’atto ministeriale che obbliga tutti ad esibire la carta di identità dell’olio è stato incorniciato e messo, insieme a sua maestà l’extravergine toscano, al centro di uno spazio espositivo assai apprezzato dal pubblico che ha visitato la fiera.
28 Maggio 2008
MEDOLIVA: AREZZO CAPITALE DELL’EXTRAVERGINE