Alla già ampia e variegata scelta di prodotti a km zero di altissima qualità, offerta dal mercato di Coldiretti Campagna Amica a Piazza Giotto in Arezzo, da domani, mercoledì 20 maggio, sarà possibile acquistare anche le ciliegie, una vera a proprio primizia a km zero.
“Ma per noi questo mercato - spiega Mario Rossi, direttore di Coldiretti Arezzo -  è un luogo di alto valore concreto e simbolico, dotato di grande vitalità: un punto vendita, ma anche un fondamentale luogo di dialogo sociale per la famiglie, che incontrano direttamente il mondo agricolo che, attraverso i suoi protagonisti, ci mette la faccia, creando continue occasioni di contatto, di dialogo tra città e campagna, che ogni giorno si scoprono più vicine grazie a questo ‘cuore pulsante’ sulla piazza.”
Tutto ciò è frutto della filosofia di fondo della Coldiretti, che, anche “attraverso i mercati di Campagna Amica, continua  - spiega il presidente di Coldiretti Toscana e Arezzo, Tulio Marcelli - la sua opera di educazione del cittadino consumatore nella scelta del cibo, e quindi del suo modo di tutelare la propria salute. Coldiretti si conferma così quindi agente a tutto campo non solo in campo economico e agricolo, ma anche come promotore sociale e civile.
“La filiera corta non è solo, quindi – chiude il direttore Rossi - una filiera produttiva caratterizzata da un numero limitato e circoscritto di passaggi produttivi, e in particolare di intermediazioni commerciali, che porta al contatto diretto fra il produttore e il consumatore, ma è anche un formidabile strumento di conoscenza per i cittadini”.
Come è noto il mercoledì, dalle 8.30, piazza Giotto si riempie di banchi e di gente per questo mercato settimanale con vendita diretta dei prodotti del territorio da parte degli agricoltori. I prodotti sono rigorosamente locali e di stagione: chi acquista è informato chiaramente sull’origine del prodotto. Ampio spazio è dato proprio ai prodotti con spiccata individualità territoriale a seconda della stagione, come il fagiolo zolfino, i marroni della toscana, la mela rugginosa della Valdichiana e quella stayman aretina, lo zafferano aretino e il miele di melata di abete toscano.