I mercati aretini di Campagna Amica, la vendita diretta, il rapporto senza intermediazioni tra agricoltore e cittadino stanno cambiando il modo di costruire il rapporto con la scelta del cibo e quindi con l’alimentazione dei cittadini aretini.
E’ un dato forse in parte già percepito a livello generale ma che è ora certificato da uno studio universitario di alto livello, che costituisce il cuore della tesi di laurea della dott.ssa Elena Cecconi, che ha conseguito brillantemente la Laurea Magistrale in Design of sustainable tourism systems, presso la Scuola di Economia e Management dell’Università degli Studi di Firenze. Una tesi che è uno studio approfondito e analitico sul fenomeno Farmer's Market nel mondo Coldiretti e Campagna Amica di Arezzo, con una serie di interessantissime implicazioni sociali ed economiche.
“Nel mio studio – spiega la stessa Cecconi – ho preso in esame quattro mercati di Campagna Amica delle provincia aretina, ed ho raccolto opinioni e dati su una ampio campione di cittadini consumatori, dal quale emerge appunto quanto questi mercati abbiano influito sulle abitudini alimentari degli aretini orientandole su stagionalità e prodotto fresco”.
“Al di là dei complimenti all’autrice dello studio per questa fondamentale analisi del fenomeno dei mercati di Campagna Amica, che offre uno spaccato davvero interessante della nostra realtà aretina, è con grande piacere – spiega il presidente di Coldiretti Toscana e Arezzo, Tulio Marcelli -  che troviamo in questi dati un pieno riscontro all’azione che Coldiretti, con la sua scelta di confronto e dialogo continuo con i cittadini, sta portando avanti da anni sul terreno della filiera corta e della vendita diretta”. Questi mercati sono, insomma, una realtà sempre più importante ed ora il tutto è anche suffragato a livello scientifico.
“Da subito  - spiega in proposito il direttore di Coldiretti Arezzo, Mario Rossi -  abbiamo dato ad Elena Cecconi tutto il supporto utile all’elaborazione della tesi, fornendole tutte le informazioni necessarie, la consulenza e il supporto logistico per le visite ai mercati di Campagna Amica e alle aziende. Intendiamo anche promuovere negli spazi giusti questo importante studio che ha preso a modello la nostra realtà aretina, i nostri coltivatori nel loro rapporto faccia a faccia con i cittadini consumatori, rapporto sui cui positivi effetti si è di fatto soffermata, in maniera così brillante, la dott.ssa Cecconi”.