Anno nuovo, aria nuova! Già, perché a partire dal 2018 tra le numerose novità introdotte dalla legge di bilancio, vi è una nuova agevolazione fiscale connessa agli interventi di “sistemazione a verde” degli immobili. Si parla di “Bonus verde” ossia la detrazione ai fini IRPEF del 36% delle spese per lavori di “sistemazione a verde” di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi nonché per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. Il bonus si applica nel limite massimo di spesa di 5.000 euro per interventi sulle singole unità immobiliari e sulle parti esterne condominiali.
“Una battaglia vinta dalla Coldiretti che aiuta l’economia ed il lavoro in un settore determinate del Made in Italy come il florovivaismo – spiega il Presidente di Coldiretti Toscana e Arezzo Tulio Marcelli – settore inoltre importante per abbellire le nostre città e per ridurre lo smog infatti una pianta adulta è capace di catturare dall’aria dai 100 ai 250 grammi di polveri sottili, un ettaro di piante elimina circa 20 chili di polveri e smog in un anno”.
Ad Arezzo, che è una delle provincie toscane più importanti quando si parla di florovivaismo,  si possono trovare fiori e piante ornamentali provenienti da tutte le zone del mondo, da quelle tropicali coltivate in ambienti protetti a quelle dei climi freddi allevate nelle zone più interne e sulla montagna come gli abeti del Casentino, a quelle tipiche del clima mediterraneo.
Il florovivaismo aretino può così soddisfare una domanda estremamente diversificata del consumatore, dalle grandi alberature agli arbusti alle piante in vaso, fiorite e non, alle specie da fiore e da fronda recisa, accompagnata da una grande maestria nell'utilizzare queste specie nella creazione di paesaggio, di giardini, di terrazzi, di interni e di addobbi floreali.
Il Direttore di Coldiretti Arezzo Mario Rossi aggiunge poi “Finalmente verrà utilizzata la leva fiscale per riconoscere i benefici che derivano alla collettività sia dalla cura che dagli investimenti privati nel verde, ma si tratta anche  di un importante sostegno alle nostre imprese del settore che, nella nostra provincia è in forte espansione. Senza dimenticare i molteplici benefici aggiuntivi dei fiori e delle piante utilizzate – conclude Rossi -  dalla mitigazione climatica alla conservazione della biodiversità, dagli effetti terapeutici a quelli socio-culturali, da quelli paesaggistici a quelli anti-erosione”.
Bene, quindi da oggi ci sarà un motivo in più per occuparsi dei giardini e degli spazi verdi e curarli al meglio.
“Per noi di Piante Balestri è una notizia importante – spiega la signora Giuliana dell’omonima azienda situata a Montevarchi - i nostri clienti l’hanno già recepita e sembra sia ben accetta. Siamo ancora in fase embrionale ma possiamo affermare che è una misura che crea attenzione, bene ha fatto la Coldiretti a portare avanti questa battaglia e a prendere posizione a riguardo perché è un aspetto estremamente positivo sensibilizzare sul nostro settore”.