Sono iniziati già da qualche settimana e proseguiranno per tutto il mese di luglio gli incontri territoriali che Coldiretti Arezzo ha organizzato e promosso nella provincia aretina dedicati ai giovani imprenditori agricoli.
Coinvolte tutte le vallate e molti paesi, da Poppi in Casentino, a Sestino in Valtiberina per passare da Castiglion Fiorentino in Valdichiana e dal Valdarno oltre che gli appuntamenti ad Arezzo città, un viaggio sul territorio quello di Coldiretti Arezzo molto importante per la nuova agricoltura aretina e che rappresenta un ulteriore momento di confronto per la formazione di una nuova coscienza imprenditoriale e produttiva che promuove uno sviluppo moderno e sostenibile dell’agricoltura con l’obiettivo di far conoscere al cittadino e consumatore i valori di identità e tipicità delle produzioni agroalimentari locali
Le parole chiave sono condivisione, aggiornamenti e confronto con i giovani agricoltori, i vertici dell’organizzazione insieme ai suoi tecnici, si sono già raffrontati infatti con molti soci imprenditori e si preparano ad incontrare centinaia di agricoltori nelle prossime settimane.
“Sono momenti estremamente costruttivi e propositivi – afferma il presidente di Coldiretti Toscana e Arezzo, Tulio Marcelli - con una platea di giovani attenta ed interessata alle tematiche dibattute. Siamo in piena fase di trasformazione per il settore agricolo che è tornato a svolgere un ruolo chiave all’interno del sistema economico, favorendo l’interesse delle nuove generazioni. Le sfide di questa nuova agricoltura – continua Marcelli – necessitano di una politica capace di dare risposte concrete, rapide e certe alle esigenze delle nostre imprese agricole guidate dai giovani. Siamo convinti, infatti, che la sinergia delle azioni e il protagonismo degli associati rappresentino la carta vincente che porta Coldiretti ad essere sempre forza propulsiva per il settore ed il Paese”.
Durante le riunioni con i giovani imprenditori agricoli viene puntata l’attenzione alle principali tematiche di attualità politico-sindacale, oltre che discutere delle novità legate ai futuri progetti PIF e la programmazione delle iniziative future a cominciare dal grande appuntamento con Agry Young, la giornata che Coldiretti Arezzo ogni hanno organizza con i giovani di tutta la provincia.
“I momenti di incontro con i giovani agricoltori vogliono essere opportunità di aggiornamento per le nuove generazioni che vedono nell’agricoltura il motore propulsivo del loro presente e del loro futuro - spiega il Direttore di Coldiretti Arezzo Mario Rossi – rappresentano una decisiva e necessaria occasione per approfondire le tematiche di attualità politico - sindacale dedicate alle imprese giovanili che operano in agricoltura che, come evidenziano i dati sul rapporto 2017 sullo stato dell’economia nella provincia di Arezzo, sono in forte aumento, registrando un + 13,8% rispetto all’anno precedente”.
Queste occasioni rappresentano importanti momenti di dialogo, confronto e condivisione per poter creare quell’incontro costruttivo rispondente alle mutate esigenze delle imprese agricole in un’ottica di sviluppo, crescita, innovazione e investimento.
“Nel 2016 ci sono stati ulteriori 15 nuovi insediamenti che si vanno ad aggiungere alle già 40 aziende dell’anno precedente – spiega Rossi – una buonissima parte di queste nuove imprese sono impegnate nell’agricoltura sociale e le altre nella diversificazione, questo significa che nei prodotti dall’agricoltura non c’è solo il loro grande valore intrinseco, ma anche un bene comune per la collettività fatto di tutela ambientale, di difesa della salute, di qualità della vita e di valorizzazione della persona”.