Modello 730 precompilato? Sì, ma il ruolo del Caf Coldiretti per la sua compilazione e consegna all’Agenzia delle Entrateresta ancora più centrale di prima. Per questo Coldiretti Arezzo ha avviato tutte le pratiche necessarie per essere pronta all’assistenza dei contribuenti del mondo agricolo e non. Vediamo perché e come: come è noto da quest’anno il Governo ha deciso di inviare, entro il 15 aprile 2015, a pensionati, dipendenti pubblici e privati il Modello 730 precompilato con i dati forniti dal sostituto d'imposta (stipendio o pensione), dall'anagrafe tributaria (familiari a carico e rendite immobiliari) e soggetti terzi (banche, assicurazioni, ecc.).
Ma il Modello 730 non arriva direttamente “a casa” del contribuente: questi si sarebbe dovuto dotare di un computer, avrebbe dovuto chiedere all’Agenzia delle Entrate un nome-utente e una password per accedere alla propria area riservata, collegare al sito internet dell’Agenzia stessa e quindi scaricare la propria dichiarazione.
Una volta scaricata la dichiarazione redditi precompilata, questa va esaminata. Se, come succede nella maggior parte dei casi, è necessario fare modifiche o integrazione, il contribuente deve necessariamente rivolgersi al sostituto d’imposta, al Caf, che deve a sua volta inviare il Modello 730 rettificato all’Agenzia delle Entrate. “Si tratta di un procedimento complesso - spiega il direttore di Coldiretti Arezzo Mario Rossi - che si può saltare utilizzando direttamente il Caf di Coldiretti Arezzo, il cui ruolo diventa centrale, decisivo per le imprese agricole o anche per chiunque intenda usufruire di un servizio efficiente e in grado di rispondere con puntualità e sicurezza alle esigenze dei cittadini contribuenti”.
Dal 20 aprile scorso si possono, quindi, compilare i modelli 730 ai quali gli uffici Coldiretti dedicheranno tutte le attenzioni necessarie. Cosa occorre per chi intende usufruire del servizio: l’interessato deve portare al Caf Coldiretti il modello CUD per chi non è pensionato, e poi copia degli oneri detraibili (spese mediche, interessi passivi mutui, ecc) e di quelli deducibili (contributi previdenziali e previdenza complementare, ecc.
Il servizio fiscale di Coldiretti Arezzo offre ovviamente anche molti altri servizi per tutti gli agricoltori e i contribuenti: presso i suoi uffici, su tutto il territorio della provincia, è possibile anche far compilare i modelli Isee, o provvedere al calcolo e alla presentazione dei moduli delle imposte comunali come Imu e Tasi. Il servizio fiscale Coldiretti pensa anche alla stipula e alla gestione del contratto e dei contributi delle badanti ed è operativo anche su tutta la delicata questione delle successioni. Tutto con personale altamente qualificato e con supporti informatici d'avanguardia.
21 Aprile 2015
QUEST’ANNO 730 PRECOMPILATO DALL’AGENZIA DELLE IMPRESE. ANCORA PIU’ DECISIVO IL RUOLO DEL CAF COLDIRETTI