Il colpo d’occhio era incredibile, con migliaia di agricoltori che hanno colorato di giallo Coldiretti l’Open Air Theatre all’Expo di Milano. In tutto, ieri, erano più di 30mila, di cui ben 300 erano gli imprenditori agricoli di Coldiretti Arezzo, con una rappresentanza Toscana che sfiorava le 3mila presenze. Il tutto in occasione della Giornata dell’Agricoltura italiana ad Expo 2015, con la partecipazione di tantissimi agricoltori, partiti nella notte per partecipare all’appuntamento a cui ha preso parte anche il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, il ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina, e il presidente nazionale di Coldiretti Roberto Moncalvo. 
Appuntamento fondamentale se si pensa, che “per la prima volta dal dopoguerra viene tagliata la fiscalità in agricoltura, un peso cresciuto nel tempo che ostacola la sfida competitiva che hanno lanciato le nostre imprese in Italia, in Europa e nel mondo”, come ha affermato proprio Moncalvo nel commentare gli interventi annunciati da Renzi sul taglio di Irap e Imu agricola.
“Oltre all’Imu, anche lo sgravio dell’Irap per le imprese agricole – spiega poi il presidente di Coldiretti Toscana e Arezzo, Tulio Marcelli - è fondamentale per il settore, considerando che le disposizioni di detassazione della componente lavoro a tempo indeterminato per tutti i settori produttivi ha poco inciso sull’agricoltura, tipicamente caratterizzata dalla prevalenza di lavoratori stagionali”. 
La grande giornata di ieri -  che il commissario di Expo, Giuseppe Sala, ha definito una delle tre migliori giornate dell’intera Expo - era proprio al via della settimana della Toscana all’Expo di Milano, che si chiude domenica 20 settembre.
“Coldiretti Arezzo - afferma a sua volta il direttore di Coldiretti Arezzo, Mario Rossi  - sarà di nuovo presente qui in Expo il 19 settembre, dopo questa bellissima, coinvolgente e formativa esperienza per i nostri imprenditori, che hanno partecipato così numerosi e con grande trasporto ad una magnifica giornata per l’agricoltura italiana”.  “Saremo presenti  - spiega Rossi - con una serie di iniziative importanti che porteranno ancora una volta ulteriore visibilità alla nostra agricoltura, alle nostre eccellenze, al territorio aretino, alle sue tipicità, alla capacità di fare impresa”.
 
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