Il fascino dell’agriturismo non viene scalfito neppure dalla crisi. Il week end nel verde della campagna, infatti, nell’estate 2009, sarà la formula adottata un autentico esercito di turisti, l’80 per cento in più rispetto allo scorso anno. Lo prevedono i dati elaborati da Swg-Confesercenti e illustrati dal presidente di Terranostra nazionale Tulio Marcelli, ospite della trasmissione Cominciamo bene estate, in onda lunedì prossimo su Rai3. Il Presidente di Coldiretti Toscana, con il numero uno nazionale, Sergio Marini, dal salotto televisivo, parleranno del rinnovato successo della vacanza a contatto con l’ambiente rurale e, ancor di più, di quella in fattoria che, alla fine dell’anno, vanterà (se le stime verranno confermate) un risultato record: oltre 4 milioni di ospiti, il 25 per cento stranieri, per un totale di più di 12 milioni di presenze. “A spingere i turisti nel verde c'è sicuramente la volontà dei consumatori di allontanarsi dal caos quotidiano delle città e di trascorrere il tempo libero all'aria aperta, ma anche la voglia di gustare i sapori del territorio negli agriturismi dove sono più radicate le tradizioni alimentari ed è ancora possibile gustare autentiche specialità regionali preparate con ingredienti genuini e ricette della tradizione. La buona tavola rappresenta una buona attrazione, ma sempre più spesso si sceglie l'agriturismo per la ricchezza dell’offerta di programmi ricreativi, sportivi, culturali, archeologici, naturalistici, fitness. E se le famiglie sono clienti affezionati alla vacanza in azienda agricola, il numero dei giovani, di età compresa tra i 18 e i 35 anni, è tutto in aumento, grazie all’ampliamento e alla diversificazione dei servizi: la loro presenza infatti rappresenta una fetta importante che supera il 50%”, spiega Marcelli anticipando i contenuti della trasmissione Rai. In questa occasione saranno forniti anche i consigli per i turisti che vogliono avvicinarsi all’agriturismo. “L’ideale è prendere direttamente contatto con l'imprenditore agricolo per avere informazioni dettagliate sull’offerta azienda e sui prezzi, per verificare le produzioni disponibili e la composizione dei menù che devono essere preparati con i prodotti del territorio, cucinati secondo le ricette della tradizione, per controllare il possesso dell’autorizzazione allo svolgimento dell’attività agrituristica”, commenta Marcelli. Intanto Coldiretti ha preparato un Vademecum per trascorrere una vacanza soddisfacente.
VADEMECUM PER LA VACANZA IN AGRITURISMO
- Decidere la meta che si intende esplorare tenuto conto che il territorio è il vero valore aggiunto del soggiorno verde
- Prendere contatto con l'imprenditore agricolo per informazioni dettagliate sull’offerta dei servizi aziendali, sui prezzi applicati, sulla strada per raggiungerla più comodamente e sulla distanza da altre mete interessanti
- Preferire le aziende che aderiscono a una associazione come Terranostra e che sono segnalate dalle guide (per gli amanti del computer c'è anche la possibilità di navigare in internet sul sito www.terranostra.it)
- Verificare il possesso dell'autorizzazione comunale per l'esercizio dell'attività agrituristica
- Scegliere gli agriturismi in cui l'attività agricola è visibile e dove l'accoglienza è di tipo familiare e curata direttamente dall'imprenditore agricolo o dalla sua famiglia
- Controllare il legame dell'azienda con l'attività agricola, il tipo di produzione e la presenza di un menu' composto da alimenti del territorio
- Chiedere notizie delle attività ricreative, sportive, culturali, ambientali e dei servizi (a cominciare dall’ospitalità degli animali domestici) offerti in azienda e compresi nel prezzo
- Essere comunque sempre ben consapevoli di quello che significa la vacanza in campagna.