Tutti i sapori della Lunigiana a tavola nei cesti premio per i finalisti del concorso Letterario “Pontremoli città del libro e della famiglia”. Coldiretti Massa Carrara protagonista domenica 31 luglio al Forum Famiglie di Pontremoli con uno stand istituzionale in Piazza della Repubblica e con la consegna dei cadeaux a km zero con i prodotti delle aziende locali.
Il Premio, promosso dal Forum delle Associazioni Familiari - di cui Coldiretti è tra i soci fondatore - con il Comune di Pontremoli e la Fondazione Città del Libro, ha raccolto un grande interesse da parte del pubblico. Una partecipazione, quella di Coldiretti, motivata da più ragioni: “Nel nostro paese l’agricoltura è una storia di famiglia. La famiglia è il centro, il perno, delle nostre compagne, presidi di comunità indispensabili per la sopravvivenza dei piccoli borghi rurali e delle nostre montagne. – ha spiegato Francesca Ferrari, Presidente Coldiretti Massa Carrara durante il suo intervento – L’agricoltura è un settore in continuo sviluppo, che cresce alimentandosi di esperienze e tradizioni che possono tramandarsi di padre in figlio, quindi con il passaggio dell’azienda da generazione a generazione, o nascere partendo da zero con il ruolo di sostegno della famiglia che diventa altrettanto fondamentale. Siamo ben felici di partecipare e di essere presenti all’iniziativa che rappresenta un nuovo volano turistico e culturale per la comunità di Pontremoli e per la Lunigiana”.
Dentro i cesti-premio, confezionati da Campagna Amica per i finalisti, c’è tutto il meglio ed il buono dell’agricoltura della Lunigiana: vino e olio, miele e farine, succhi di mela Rotella e liquori a base di erbe aromatiche, zafferano e sott’oli. Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato il Presidente Francesca, Ferrari insieme al Direttore, Francesco Cianciulli. Presenti il sindaco di Pontremoli, Jacopo Ferri; il neo Prefetto di Massa Carrara, Guido Aprea; il Presidente del Forum delle Famiglie, Gigi De Palo; il vescovo della diocesi di Massa Carrara Pontremoli, Mario Vaccari oltre ai rappresentanti delle istituzioni locali e provinciali.
